L’ESA ha lanciato la sonda Juice con lo scopo di approfondire la conoscenza su Giove e le sue lune. La missione, che fa parte del programma scientifico dell’ESA, conta su dieci strumenti scientifici a bordo, tre dei quali sviluppati dall’Università di Berna grazie ai finanziamenti del programma PRODEX. Anche l’industria svizzera ha contribuito alla realizzazione della sonda. La Segretaria di Stato Martina Hirayama ha visitato la stazione spaziale di Kourou e ha ribadito l’importanza del contributo svizzero alla missione Juice e all’accesso indipendente dell’Europa allo spazio. La Svizzera partecipa annualmente al bilancio dell’ESA con quasi 200 milioni di franchi, un investimento che permette alle scuole universitarie e all’industria del Paese di partecipare alle missioni spaziali dell’ESA a vari livelli.
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La missione Juice dell’ESA: la Svizzera contribuisce con il suo know-how per lo studio di Giove e delle sue lune
