Il 22 maggio 2023 l’ambasciatore di Svizzera in Lituania e la ministra delle finanze lituana hanno firmato l’accordo di attuazione del programma di cooperazione tra i due Paesi. Questo programma si iscrive nel quadro del secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell’UE, il cui obiettivo è rafforzare la coesione in Europa e sostenere i Paesi che devono affrontare sfide di eccezionale portata in ambito migratorio.
Il contributo della Svizzera alla Lituania ammonta a 45,2 milioni di franchi svizzeri e sosterrà programmi nei settori della salute, dell’impegno civico e della formazione professionale da attuare nel Paese. Il programma per la salute e il benessere materno e infantile contribuirà alla riforma sanitaria della Lituania migliorando la qualità e l’accessibilità dei servizi sanitari e sociali per le madri, i neonati e i bambini nel Paese. Il programma per l’impegno civico si concentrerà sul rafforzamento della partecipazione delle cittadine e dei cittadini ai processi decisionali, sviluppando strumenti rivolti in particolare a chi vi partecipa per la prima volta. Infine, il programma per la formazione professionale introdurrà un sistema di convalida e riconoscimento delle competenze professionali acquisite sul posto di lavoro.
Il secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell’UE, del valore complessivo di 1,3 miliardi di franchi svizzeri, è previsto fino alla fine del 2029. Alla firma dell’accordo quadro erano presenti anche l’ambasciatrice Andrea Studer, vicedirettrice della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), l’ambasciatore di Svizzera in Lituania Martin Michelet e la ministra delle finanze lituana Gintarė Skaistė. La cooperazione è vantaggiosa per entrambi i Paesi e contribuirà a rafforzare ulteriormente le eccellenti relazioni bilaterali tra la Svizzera e la Lituania.