Il Consiglio federale svizzero ha discusso dell’impatto del nuovo regolamento dell’Unione Europea sulla deforestazione e delle relative conseguenze per la Svizzera durante la sua seduta del 14 febbraio 2024. Attualmente, non sono previsti cambiamenti alla normativa svizzera, ma l’Amministrazione federale è stata incaricata di valutare possibili misure di supporto per le imprese coinvolte e di condurre ulteriori analisi in merito.
Il regolamento dell’UE sulle catene di approvvigionamento a “deforestazione zero” (EUDR) entrerà in vigore nell’Unione Europea a partire da gennaio 2025. Questo regolamento copre una vasta gamma di materie prime e prodotti derivati, tra cui cacao, caffè, olio di palma, gomma, bovini, soia e legno. Le imprese svizzere che esportano tali prodotti nell’UE dovranno rispettare le nuove disposizioni, indipendentemente dall’eventuale adeguamento della legislazione svizzera al regolamento.
Il Consiglio federale ha scelto di non modificare la legislazione svizzera per evitare ulteriori oneri alle imprese non coinvolte nel regolamento. Tuttavia, riconosce che le imprese interessate affronteranno sfide aggiuntive e pertanto intende valutare possibili misure di sostegno per questi settori. Saranno anche prese iniziative per chiarire i requisiti per l’accesso al sistema informativo dell’UE e per il riconoscimento reciproco delle normative.