Il Consiglio federale ha approvato all’attenzione del Parlamento un credito d’impegno per il risanamento dei siti contaminati relativo al periodo 2024-2029. Il credito, pari a 265 milioni di franchi, sarà coperto con i proventi della tassa per il risanamento dei siti contaminati, come previsto dalla tassa sul deposito definitivo di rifiuti conformemente all’ordinanza sulla tassa per il risanamento dei siti contaminati (OTaRSi) del 2001.
Il credito d’impegno per il risanamento dei siti contaminati relativo al periodo 2018-2023 ammontava a 240 milioni di franchi. L’aumento di 25 milioni di franchi per il prossimo periodo è reso necessario dalla coincidenza dei contributi previsti per gli importanti risanamenti di Feldreben e Rheinlehne (entrambi BL) e La Pila (FR) che inizieranno nei prossimi anni.
La Confederazione partecipa alla gestione dei siti contaminati quali le discariche per rifiuti urbani, gli impianti di tiro e gli altri siti inquinati nei casi in cui i relativi responsabili, che dovrebbero sostenere i costi del risanamento, non possono essere identificati o sono insolvibili. Il cofinanziamento nell’ambito dell’indagine, della sorveglianza e del risanamento dei siti contaminati costituisce un finanziamento speciale a destinazione vincolata.
L’approvazione del credito per il periodo 2024-2029 da parte del Consiglio federale non ha ripercussioni sulle finanze federali. Il finanziamento speciale a destinazione vincolata è garantito dalla tassa sul deposito definitivo di rifiuti conformemente all’ordinanza sulla tassa per il risanamento dei siti contaminati (OTaRSi) del 2001.