Secondo i dati forniti dall’Ufficio Federale di Statistica, ad agosto 2023 il commercio estero svizzero si è ripreso in un solo mese. Le esportazioni sono aumentate del 6,6% e le importazioni del 3,8%, in termini destagionalizzati, compensando così il forte calo del mese precedente.
La ripresa delle esportazioni è stata particolarmente significativa, considerando che negli ultimi mesi le esportazioni hanno continuato a stagnare. L’aumento delle esportazioni è stato guidato dalla crescita delle esportazioni di macchinari elettrici, prodotti farmaceutici e prodotti chimici. In particolare, le esportazioni di macchinari elettrici sono aumentate del 9,5%, quelle di prodotti farmaceutici del 7,3% e quelle di prodotti chimici del 5,1%.
D’altra parte, la tendenza negativa delle importazioni ha subito un rallentamento ad agosto 2023. Questo è un segnale positivo per l’economia svizzera, poiché una diminuzione delle importazioni può essere un segnale di una debolezza economica. Le importazioni di macchinari elettrici, prodotti farmaceutici e prodotti chimici sono aumentate rispettivamente del 5,8%, 4,2% e 2,6%.
La bilancia commerciale svizzera ha chiuso ad agosto 2023 con un’eccedenza di 3,2 miliardi di franchi. Questo risultato è stato influenzato dalla crescita delle esportazioni e dal rallentamento della diminuzione delle importazioni.
L’aumento delle esportazioni è stato guidato dai paesi dell’UE e dagli Stati Uniti. Le esportazioni verso l’UE sono aumentate del 6,7%, mentre quelle verso gli Stati Uniti sono aumentate del 7,2%. Le esportazioni verso i paesi asiatici sono rimaste stabili rispetto al mese precedente.
Le importazioni sono aumentate principalmente dai paesi dell’UE e degli Stati Uniti. Le importazioni dall’UE sono aumentate del 4,1%, mentre quelle dagli Stati Uniti sono aumentate del 2,9%. Le importazioni dai paesi asiatici sono rimaste stabili rispetto al mese precedente.