La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) ha annunciato la fine del trattamento prioritario per le domande di visto presentate dalle vittime dei terremoti in Turchia e Siria. La procedura celere di rilascio dei visti, che permetteva ai terremotati di trovare alloggio presso i propri familiari in Svizzera, non sarà più applicata a partire dal 12 maggio 2023.
Nonostante oltre 300 persone abbiano beneficiato della procedura celere, il numero delle domande è in costante diminuzione. Al 28 aprile 2023 sono state depositate 647 domande di visto prioritarie, di cui 96 sono state respinte e 241 sono ancora pendenti. La SEM ha deciso di sospendere il trattamento prioritario poiché il quadro non è più urgente.
Le eventuali domande per un visto Schengen potranno essere depositate nell’ambito di una procedura ordinaria. Tuttavia, resta possibile trattare una domanda di visto secondo la procedura celere in caso di urgenza.
La Svizzera continua a fornire sostegno alle popolazioni colpite dai terremoti in Turchia e Siria, portando avanti il proprio impegno nei due Paesi.