Il tasso ipotecario di riferimento per i contratti di locazione in Svizzera è stato aumentato all’1,5% dal 2 giugno 2023, in crescita di 0,25 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. Questo tasso viene pubblicato trimestralmente dall’Ufficio federale delle abitazioni (UFAB) e viene utilizzato come base per stabilire gli affitti in tutta la Svizzera.
Il tasso d’interesse medio, ponderato in base al volume dei crediti ipotecari svizzeri, è stato calcolato al 31 marzo 2023 ed è passato dall’1,33% all’1,44% rispetto al trimestre precedente. Con l’arrotondamento commerciale, il tasso d’interesse di riferimento si attesta all’1,5%. Questo livello sarà mantenuto finché il tasso medio non scenderà sotto l’1,38% o non supererà l’1,62%.
In linea di principio, i proprietari hanno diritto ad aumentare l’affitto del 3% ai sensi del diritto della locazione, solo se l’affitto attuale si basa sul precedente tasso d’interesse di riferimento dell’1,25%, valido dal 3 marzo 2020. Se l’affitto si basa ancora su un tasso dell’1,5%, non è consentito aumentarlo in base al tasso d’interesse di riferimento. Se invece si basa su un tasso anteriore, pari o superiore all’1,75%, in genere gli inquilini hanno ancora diritto a una riduzione.
Oltre alla variazione del tasso d’interesse di riferimento, ci sono altri fattori di costo che possono contribuire all’aumento del canone di locazione. Ad esempio, la variazione dell’indice nazionale dei prezzi al consumo (rincaro) può comportare un aumento del canone di locazione fino al 40%. Inoltre, una variazione dei costi di manutenzione e di esercizio può comportare un adeguamento del canone di locazione.
L’OLAL (Ordinanza concernente la locazione e l’affitto di locali d’abitazione o commerciali) è la base legale per la determinazione del tasso ipotecario di riferimento per le pigioni in tutta la Svizzera. Dal 10 settembre 2008, il tasso ipotecario di riferimento per la determinazione delle pigioni è stato unificato e ha sostituito quello precedentemente determinante nei singoli Cantoni per le ipoteche a tasso variabile.