Il rapporto semestrale del Centro Nazionale per la Cibersicurezza (NCSC) analizza i principali ciberincidenti in Svizzera e all’estero nel secondo semestre del 2022. Il rapporto si concentra sulla cibersicurezza nelle piccole e medie imprese (PMI) che, nonostante l’avanzamento della digitalizzazione, prestano scarsa attenzione alla sicurezza informatica. Il rapporto presenta le principali minacce informatiche e le testimonianze di un’impresa e di un corpo di polizia su ciberattacchi concreti.
Il numero di segnalazioni di truffa rimane elevato, con le email minatorie che rappresentano quasi un terzo delle segnalazioni. Le segnalazioni relative a ransomware sono costanti e costituiscono quasi la metà di tutte le segnalazioni nella categoria riguardante i malware. Il ransomware “Lockbit” prende di mira in modo particolare le imprese. Il numero di hacking segnalati è quasi raddoppiato rispetto al primo semestre, con gli account dei social media tra gli obiettivi preferiti dagli hacker.